Bardonecchia | Telefono: +39 0122 901892 | Cellulare: +39 3490093144
HEIGHT: 2165 mt
Time traveled:
00:00 h
Mountain group:
Valle Di Rochemolles
Location: Grange du Fond
€ 20
€ 45
Il Rifugio Camillo SCARFIOTTI si trova nel suggestivo pianoro delle Grange du Fond a quota 2165 m, sul percorso che sale da Rochemolles (Bardonecchia) al Colle del Sommelier, a 2993 m.La struttura originaria fu inaugurata nel 1923, con la presenza del Cav. Camillo Scarfiotti, la cui generosità permise la realizzazione del rifugio, al tempo dotato di 1 solo piano. La successiva ristrutturazione, ha portato ad avere un camerone con 20 posti letto e una camera da 4 posti letto al piano superiore, oltre a un’ampia sala da pranzo al piano terreno con un terrazzo circondato da un panorama suggestivo e panoramico. I servizi – in comune- sono situati al piano terreno, dotati di doccia con acqua calda, 2 wc e 3 lavabi. Le camere Disponiamo di 24 posti letto, tutti situati al primo piano del rifugio. Sono suddivisi in una camerata da 20 posti e una camera da 4 posti. I servizi sono situati al piano terreno. Siamo attrezzati con materassi, coperte e cuscini. Per ragioni di spazio e di gestione non possiamo fornirvi la biancheria da bagno (asciugamani e teli doccia dovrete portarli). Per il pernottamento è necessario avere un sacco a pelo o sacco lenzuolo, altrimenti possiamo fornirvi un sacco lenzuolo in TNT. La cucina Ingredienti semplici e genuini… la nostra ricetta per la bontà Il nostro impegno è quello di offrirvi piatti semplici ma buoni, ricette tradizionali della Valle di Susa e delle zone alpine circostanti, oltre ai grandi classici della tradizione piemontese e italiana. Non troverete piatti raffinati o camerieri con il frac, ma speriamo di potervi convincere che una buona cucina, quando fatta con passione e interesse, vale più di tanto altro. E poi… l’aria di montagna e il paesaggio favoloso, vi aiuteranno sicuramente a godere delle cose semplici e pure. Per ragioni di spazio (disponiamo di una unica sala da pranzo), con nostro grande rammarico, i cani non sono ammessi all'interno del rifugio.
Read everythingIn auto Da Bardonecchia si segue la strada asfaltata per la frazione di Rochemolles. Proseguendo per circa 8 km, dopo il centro abitato, la strada sterrata porta fino al Rifugio. Dal rifugio è possibile proseguire seguendo la strada sterrata che porta al Colle del Sommelier (3000 m), dove i resti del famoso ghiacciaio offrono uno spettacolo mozzafiato in qualsiasi stagione. I sentieri che salgono al Colle offrono emozionanti panorami in un alternarsi di picchi, pianori e altipiani. Considerata la strada carrozzabile più alta d’Europa, è anche meta di escursioni in moto o fuoristrada 4×4. A piedi / In bici Diversi sentieri partono da Rochemolles per salire al Rifugio, altrimenti la vecchia strada “Decauville” offre una valida alternativa con partenza da Bardonecchia. Un comodo servizio gratuito di navette ad orari cadenzati, portano dalla stazione ferroviaria di Bardonecchia fino a Rochemolles e ritorno.
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Pierre Menue, Gros Peyron, Colle e Cima del Sommellier.
Percorso geologico del sentiero balcone del ghiacciaio del Sommellier:
Il Sentiero geologico balcone del Ghiacciaio del Sommellier è situato nella valle di Rochemolles (Bardonecchia), a monte del Rifugio. Il tracciato forma un anello e permette di ammirare e studiare la geomorfologia glaciale, qui particolarmente sviluppata, in un ambiente di alta quota.
Fra 200 e circa 100 milioni di anni fa un oceano si estendeva al posto delle Alpi, dividendo l’Europa dall’Africa. Questo grande mare, caratterizzato da un’intensa attività magmatica sottomarina e da un ambiente tropicale pullulante di vita, ha lasciato di sé spettacolari testimonianze proprio nel cuore delle Alpi.
Altitudine di partenza: 2165m
Dislivello: +320 metri
Tempo di percorrenza: 2 ore e 30 minuti
Salita al Gros Peyron:
Il Gros Peyron è una magnifica cima di aspetto dolomitico, caratterizzata da un versante contraddistinto da alcune imponenti pareti di roccia calcarea e da un lato detritico, lungo il quale si sviluppa l’itinerario di salita. L’escursione si svolge tra ampi prati e pianori fino al colle d’Etiache, poi prosegue tra pietraie e ghiaioni, poco inclinati di roccia calcarea; la permeabilità del terreno rende la zona povera di acque superficiali e regala un suggestivo panorama quasi “lunare”.
A valle del laghetto di fronte al Rifugio salire seguendo il sentiero Geologico. Arrivati alle grange d’Etiache (2488 mt.) prestare attenzione al percorso, superare le rovine sulla sinistra e portarsi sopra ai pendii, dove il sentiero diviene nuovamente visibile. Una volta raggiunto il colle d’Etiache, proseguire mantenendo la sinistra orografica (destra per chi sale) e costeggiare una serie di pietre disposte sul colletto. Superata una piccola balza rocciosa, seguire l’itinerario indicato dagli ometti. A questo punto si può salire dal versante italiano, attraversando un piccolo canalone e risalendo verso la cima; oppure, piegando a sinistra, salire direttamente nella pietraia presente, sino a ricongiungersi, oramai in vetta, con l’altro sentiero. La fatica viene ripagata dal magnifico panorama che regala una vista ineguagliabile sul gruppo d’Ambin, sugli Ecrins, la Rognosa d’Etiache e sulla poco conosciuta Pierre Menue.
Altitudine di partenza: 2165 metri
Dislivello: +880 metri
Tempi di percorrenza: 6 ore e 30 minuti
Aperto da inizio giugno a fine settembre
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