€ 37
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Il Rifugio Re Alberto1° è situato nel cuore del Catinaccio, fra la Val di Fassa e l'Alto Adige, in una conca, quella del Gartl, circondata da immense bastionate rocciose come la Croda di Re Laurino, la parete nord del Catinaccio e le celebri Torri del Vajolet. Dal rifugio pare di poter toccare con mano la torre Delago, Stabeler e Winkler, chiamate così dal nome del loro primo scalatore. Ammirare con il naso all'insù le guglie del leggendario “giardino di Re Laurino” è uno spettacolo indimenticabile! Un' atmosfera unica, fatta di silenzi, di pace, di albe e tramonti mozzafiato! Costruito nel lontano 1929 e ristrutturato più volte, il rifugio accoglie alpinisti scalatori, escursionisti e veri appassionati da tutto il mondo, in un ambiente amichevole e familiare. E' un punto d’incontro, un riparo dalle intemperie, ma anche un ottimo punto di ristoro con una “cucina fatta in casa”, che propone specialità sia della tradizione tirolese come il Kaiserschmarren e i canederli, sia di quella italiana come spaghetti e polenta. Per poter accontentare tutti gli alpinisti, la cucina è sempre aperta, anche al pomeriggio, con menù ridotto.
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Dal lato trentino:
da Pera di Fassa: con le seggiovie Vajolet 1, Vajolet 2 e Pian Pecei e proseguendo per il sentiero nel bosco (30 min. circa) o con con più comodo bus navetta in partenza dal parcheggio "Centro Escursioni CATINACCIO" che raggiunge il rifugio Gardeccia in circa 20 min.
Da Vigo di Fassa: con la funivia Catinaccio e poi per il sentiero 540 (30 min. circa) fino a Gardeccia.
Dalla località Gardeccia si prosegue fino al rifugio Vajolet (sent. 546, 1 ora circa) e da qui, con una deviazione a sinistra (sent. 542, 50 minuti), si sale fino al rifugio Re Alberto 1°.
Dal lato Altoatesino:
Da Nova Levante/Welchsnofen: si prendono la Cabinovia Nova Levante e la seggiovia re Laurino fino al rifugio Fronza alle Coronelle.
Da Passo Carezza: con la seggiovia Paolina e camminando per il sentiero 552-549 “sentiero del Masarè” (1 ora circa) fino al rifugio Fronza alle Coronelle.
Da Passo Nigra – Malga Frommer: con la seggiovia re Laurino fino al rifugio Fronza alle Coronelle.
Raggiunto il rifugio Fronza alle Coronelle, ci sono due possibilità: 1. percorrendo la via ferrata del Passo Santner (sent. 542, 2 ore circa). 2. con normale camminata escursionistica medio-facile dal Passo delle Coronelle (sent. 550-541-542, 3 ore circa).
IL RIFUGIO DISPONE DI STANZE MEDIE (3-4 LETTI) E GRANDI (6-8 LETTI) E UNA CAMERATA. I letti sono a castello di recente ristrutturazione e dotati di coperte e/o piumini e cuscini. Ricordiamo che è obbligatorio munirsi di sacco lenzuolo o sacco a pelo! Il bagno è in comune ed è dotato di doccia con acqua calda a gettone.
Leggi tuttoLA POSIZIONE PRIVILEGIATA, AI PIEDI DELLE TORRI DEL VAJOLET, OFFRE LO SPUNTO PER ARRIVARE AL RIFUGIO RE ALBERTO 1° PER VARI MOTIVI: per scalare, per salire la ferrata del Passo Santner o semplicemente per fare ammirare e fotografare da vicino le guglie tanto famose. E’ inoltre la base per alcune fra le più belle scalate delle Dolomiti: la più facile cima del Catinaccio, percorrendo la via Normale che parte dal passo Santner, la punta Emma e le torri del Vajolet fra cui ricordiamo l’aereo spigolo della Delago, la Via normale della Stabeler e la meno frequentata ma altrettanto bella salita della torre Winkler.
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