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HÖHE: 2015 mt
Zeit gereist:
01:45 h
Berggruppe:
Alpi Marittime
Ort: Strada comunale Rovine
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-
€ 48 - 57
Immerso in uno splendido paesaggio alpino, tra le sponde di due laghi, si incontra il rifugio Genova Figari. Ad un’altezza di 2020 m s.l.m., il rifugio si riflette nelle acque del lago naturale Brocan e del lago artificiale Chiotas, generato dalla diga omonima. Alla splendida natura che lo circonda si unisce un’opera di ingegneria umana notevole. Qua, con poco più di un’ora e mezza di camminata, è possibile avvistare esempi di flora e fauna selvatici, percorrendo i numerosi sentieri che collegano le mete alpinistiche e gli altri rifugi. Tutt’attorno si affacciano le vette italiane e francesi. Ci troviamo alla fine della valle Gesso, nel cuore del Parco delle Alpi Marittime.
Lesen Sie allesIl rifugio si raggiunge a piedi dal posteggio dell’area attrezzata del Lago della Rovina. Sono due le alternative possibili: 1) un sentiero più breve e più ripido, e quindi anche più impegnativo. Il tempo di percorrenza è di circa 1 ora e mezza 2) un percorso più comodo e lungo e quindi meno faticoso. Il tempo di percorrenza è di circa 2 ore Dal 2023 è stata poi creata sul sentiero lungo la nuova ciclabile sterrata che permette di arrivare al rifugio anche in mtb o ebike!
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Escursionisti, alpinisti o semplici frequentatori della montagna possono trovare al rifugio terreno per tutte le loro gite. Le principali sono TRAVERSATE verso altri rifugi o veri e propri ITINERARI di più giorni, che possono accontentare tutti i gusti e i livelli. Inoltre il rifugio è territorio di alpinismo, il cui il simbolo è il massiccio dell'Argentera. Tutt'attorno ci si può cimentare sia su VIE CLASSICHE o MODERNE, che su alcune FALESIE che permettono un primo approccio all'arrampicata alla portata di tutti. O semplicemente il rifugio è l'ideale per rilassarsi e godersi il proprio soggiorno immersi nella natura pura.
Traversate verso altri rifugi
Al Rifugio Soria Ellena (1840 m), tel. 0171 97 83 82, per il Colle di Fenestrelle (2463 m), difficoltà E, ore 3.00.
Al Rifugio Morelli Buzzi (2430 m), tel. 0171 97 394, per il Colle del Chiapuos (2526 m), difficoltà E, ore 3.30.
Al rifugio Remondino (2430 m), tel. 0171 97 327, per il Passo di Brocan (2892 m), difficoltà E, ore 4.00.
Al rifugio Cougourde (2090 m), tel. 0033 493 03 26 00, per il Colle della Rovina (2724 m), difficoltà EE, ore 4.30.
Principali cime raggiungibili
Cima Sud dell’Argentera (3297 m): la cima principale del massiccio, vista magnifica.
Ore 5.00, difficoltà PD-, tratto esposto dopo il Passo dei Detriti.
Cima Nord dell’Argentera (3286 m): si raggiunge dall’altopiano del Baus.
Ore 5.00, in ambiente grandioso, difficoltà F.
Cima dell’Agnel (2927 m): per la bassa dell’Agnel, bella cima sullo spartiacque Italia-Francia, a inizio stagione è possibile trovare i pendii innevati.
Ore 3.30
Cima Brocan (3054 m): per il canale sud est o la cresta nord a seconda dell’innevamento.
Ore 4.00, difficoltà PD.
Il Baus (3067 m): dall’altopiano del Baus, un altro magnifico belvedere sulla valle.
Ore 4.00
Punta Ciamberline (2792 m): divertente escursione su una cima non molto impegnativa.
Ore 3.00
Cima della Valletta Scura (2862 m): per il colle della Rovina, tecnicamente poco impegnativa, panoramica.
Ore 4.00
Arrampicata su vie classiche
Sono numerose, anche se non molto frequentate date le attuali tendenze dell’alpinismo. Qui vogliamo indicarne alcune rimandando alla bibliografia elenchi e descrizioni complete.
Cima del Baus, Torre Patrizia, Sperone della solitudine: via molto bella, uno degli itinerari più interessanti delle Marittime, aperta nel 1979. Sviluppo 700 m, difficoltà D+, è parzialmente attrezzata.
Cima del Baus, Sperone Silvia: molto bella e più difficile della precedente, si raccorda nella parte alta al più facile Sperone Bruna. Sviluppo 400 m, difficoltà TD
Cima nord dell’Argentera, sperone est: aperta da S. Savio nel 1977 rappresenta un’interessante alternativa alpinistica per raggiungere la cima Nord. Sviluppo 350 m, difficoltà D
Vie moderne sullo Scudo di Laura
Si possono incontrare alcune vie, arrivando al rifugio Genova. Dal Colle di Laura, proprio sopra il sentiero si trova sul versante una conformazione rocciosa compatta, chiamata lo Scudo di Laura.
Sono vie lunghe da uno, due o tre tiri, con uno sviluppo da 60 m a 90 m e con difficoltà dal 5+ al 6b.
Maggiori info al rifugio.
La falesia del rifugio
A pochi minuti dal rifugio una placconata, attrezzata da Cesare Ravaschietto, rappresenta un ottimo terreno per chi voglia allenarsi in sicurezza o per bambini che vogliano avvicinarsi all’arrampicata.
In arrivo la sezione Boulder...
Sci alpinismo
Cima dell’Agnel (2927 m), canale ovest: bella salita da effettuarsi normalmente nei mesi di maggio e giugno, a seconda dell’innevamento e dell’avvicinamento al rifugio, attualmente percorso da molti sciatori. Difficoltà AD-
Cima Brocan (3054 m), canale est: interessante, informarsi preventivamente sullo stato di innevamento. Difficoltà AD-
Aperto dal 15/6 al 15/9
Immerso in uno splendido paesaggio alpino, tra le sponde di due laghi, si incontra il rifugio Genova Figari. Ad un’altezza di 2020 m s.l.m., il rifugio si riflette nelle acque del lago naturale Brocan e del lago artificiale Chiotas, generato dalla diga omonima. Alla splendida natura che lo circonda si unisce un’opera di ingegneria umana notevole. Qua, con poco più di un’ora e mezza di camminata, è possibile avvistare esempi di flora e fauna selvatici, percorrendo i numerosi sentieri che collegano le mete alpinistiche e gli altri rifugi. Tutt’attorno si affacciano le vette italiane e francesi. Ci troviamo alla fine della valle Gesso, nel cuore del Parco delle Alpi Marittime.
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