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Il Rifugio Bergamo (Grasleiten Hutte in tedesco) si trova all'ingresso di una stretta gola rocciosa che conduce nel cuore del Gruppo del Catinaccio dal suo versante occidentale. Si tratta di una struttura molto antica, costruita nel 1887 da parte del DOAV di Lipsia, ed utilizzata a inizio secolo da alpinisti di valore come Johan Santner e Paul Preuss come punto di appoggio per la salita alle vette circostanti. Con il passaggio all'Italia dopo la Prima Guerra Mondiale il rifugio venne affidato alla sezione di Bergamo del CAI e, dopo un breve periodo di chiusura e decadenza durante la Seconda Guerra Mondiale, fu nuovamente ristrutturato ed ampliato fino ad assumere l'aspetto odierno. Il Rifugio Bergamo per la posizione in cui sorge è un vero e proprio nido d'aquile non raggiungibile dopo parecchie ore di cammino da qualsiasi versante lo si voglia avvicinare; questo contribuisce ad accrescere il suo fascino.
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Da Tires, partendo dai Bagni di Lavina Bianca poco sopra l'abitato di San Cipriano, attraverso la val di Ciamin lungo il sentiero n.3 e 3A in circa 3 ore.
all’Alpe di Siusi passando dall'Alpe di Tires (sent. n.2) e salendo il passo Molignon (sent. n. 3A) in circa 3 ore e mezza.
Dalla Val di Fassa, partendo da Pera o da Vigo fino alla località Gardeccia. Si prosegue poi per il passo Principe sul sentiero n.546/584 e si scende al rifugio con il sentiero n.11 attraverso il passo Principe.
al Gardeccia in circa 3 ore e mezza.
Cucina interna, colazioni, specialità altoatesine con prodotti bio
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Passo delle Coronelle
Passo Principe
Malga Ciamin Sulla cima più alta del Catinaccio: il Catinaccio d'Antermoia
Aperto dal 1 giugno al 20 ottobre