Rifugio Fontana Mura

Coazze | Telefono: - | Cellulare: +39 3333929241

ALTEZZA: 1726 mt
Tempo percorso: 01:45 h
Gruppo montuoso: Orsiera - Val Sangone
Località: Alpe Sellery superiore

Pernottamento e colazione

-

Mezza pensione con colazione

€ 42

Mettiti in contatto con il rifugio

Campo Obbligatorio
Formato e-mail errato!
Campo Obbligatorio
Campo Obbligatorio
E' obbligatorio accettare i termini della privacy

Descrizione

Il rifugio Fontana Mura si trova all'interno del parco regionale Orsiera-Rocciavrè, ai piedi del Colle della Roussa, valico che collega la Val Sangone con la Val Chisone. Il rifugio prende il nome dalla sorgente del fiume Sangone che sgorga nelle vicinanze della struttura ed è identificabile nella storia come ALPE SELLERY SUPERIORE. Il rifugio è stato costruito, all'inizio degli anni '90, sulle tracce del vecchio alpeggio, di cui rimangono due piccole costruzioni. Proprio in una di queste il Re Vittorio Emanuele II in una delle sue battute di caccia, poté trovare rifugio durante un temporale, ospite dell'allora margaro Severino. Situato a 1726 m slm è composto da due edifici, il primo, il rifugio Fontana Mura e il secondo, l'alpeggio momentaneamente non utilizzato. Il rifugio, danneggiato a seguito di una valanga avvenuta nel inverno 2009, venne ristrutturato nel 2011. A tutt'ora conta circa 11 posti letto suddivisi in due stanze con accesso indipendente al piano superiore, bagno privato, e terrazza coperta. Al piano terra è presente una sala da pranzo con una capienza di circa 26 coperti, ed un piccolo loggiato. La struttura dispone di un impianto fotovoltaico per la gestione degli apparati elettrici di emergenza, e si avvale di una piccola centrale di cogenerazione, in condivisione con altre strutture per il fabbisogno ordinario.

Leggi tutto

Come arrivare

Percorso stradale Da Torino con l’autostrada per il traforo del Frejus (A 32) raggiungere Avigliana, quindi imboccare la SP 589 in direzione dei laghi di Avigliana. Giunti alla rotonda dopo il tunnel proseguire per Giaveno con la SP 190; si attraversa il centro di Giaveno e alla rotonda si prosegue per Coazze. Dopo qualche chilometro si lascia sulla destra la strada per Coazze e si prosegue per Forno. Si continua sulla stessa strada, si lascia sulla destra il Santuario della Madonna di Lourdes, e si supera il campeggio ” I Pianass”. Dopo qualche tornante si raggiunge la strada agro-silvo-pastorale, dove si trovano diverse bacheche e qui può essere lasciata l’auto. Dal parcheggio si procede a piede lungo la strada sterrata per un'oretta circa. Durante il percorso si incontra l'area attrezzata vicino alla suggestiva cascata Loja cascatascura. All'uscita del bosco si lascia a sinistra il sentiero per la palazzina Sertorio, Osservatorio per l'ambiente e si prosegue sempre sulla casereccia. Si segue la strada in salita fino al terzo tornante. Da qui si può decidere se continuare sulla strada passando dall'alpeggio Sellery inferiore ( via più lunga ma leggermente più facile) oppure imboccare il sentiero( cartello Alpe Sellery superiore 414) che sta alto sul torrente, poi si abbassa per attraversarlo, e riprende a salire su un costone tra i pascoli. Senza farsi ingannare dalle tracce dei bovini, si punta verso gli edifici dell'Alpe Sellery superiore (1726 m). Dal rifugio è poi possibile seguire diversi itinerari tra cui il sentiero che si alza tra i pascoli con numerosi tornanti sempre in direzione ovest, fino a raggiungere il Colle La Roussa (2019 m, 1 ora; cartello 414-7). Notevole il panorama sulla pianura, sulla Val Sangone e verso la Val Chisone.

Leggi tutto

Posti ristoro interni/esterni

50

Leggi tutto

Camere / Posti Letto / Bagni

Il rifugio offre 10 posti letto, con camere da 4 o 6 posti letto con bagno in camera.
In estate c'è anche la possibilità di pernottare nelle tende Salewa.
Possibiltà di avere la camera matrimoniale con pacchetto PLUS,  a 50 euro a persona che comprende la cena degsutazione, il pernottamento in camera matrimoniale con lenzuola, piumone e asciugamani, e colazione.

Leggi tutto

Escursioni principali

PASSEGGIATA ALLA SORGENTE FONTA MURA Quota arrivo: 1750 m Dislivello: 24 m Difficoltà: T Brevissima passeggiata fino alla sorgente del Sangone, Fontana Mura, da cui prende il nome il rifugio. Dal rifugio si prende il sentiero GTA 414, nei pressi dell’abbeveratoio, e dopo qualche metro di salita si svolta a sinistra su un sentiero pianeggiante ben evidente che passa dietro al rifugio e taglia tutto il versante fino alla sorgente. Passeggiata molto facile ma con una vista molto suggestiva su tutto il vallone del Sangone. 

RIF. FONTANA MURA-COLLE DELLA ROUSSA Quota arrivo: 2017 m Dislivello: 293 m Difficoltà: E Dal rifugio si prende il sentiero GTA 414, nei pressi dell’abbeveratoio, il sentiero, ben segnalato, si alza tra i pascoli con numerosi tornanti in direzione ovest, fino a raggiungere il Colle La Roussa, dove si può ammirare un notevole paesaggio sulla val Sangone e Val Chisone. Da qui si possono poi affrontare numerose escursioni. 

ANELLO DEGLI ALPINI RIF. FONTANA MURA - CURBASIRI - Monte BOCCIARDA-RIF. FONTANA MURA Quota vetta: Punta Curbasiri 2214m Dislivello: 488m Difficoltà: E Dal rifugio si prende il sentiero GTA 414, nei pressi dell’abbeveratoio, il sentiero, ben segnalato, si alza tra i pascoli con numerosi tornanti in direzione ovest, fino a raggiungere il Colle La Roussa. Superando la cappella del colle, si prosegue sulla sinistra sul sentiero GTA 412, dopo circa una decina di minuti di cammino si arriva ad un bivio, a sinistra si procede tagliando dal versante sud verso la Bocciarda, mentre a destra si raggiunge la punta Curbasiri seguendo il comodo sentiero-tacche ed ometti, dove si può godere di un’ottima vista sulla val Chisone, Val Sangone e principali vette del Gruppo Orsiera-Rocciavrè. Per raggiungere il monte Bocciarda si procede scendendo in mezzo all’erba fino a ricongiungersi con il sentiero che passa sul largo colle che congiunge le due cime, tenendosi sempre sul lato della Val Sangone. Si supera il bivio per la sorgente Fontana Mura che si dovrà prendere in seguito e si prosegue fino al monte Bocciarda, contraddistinto da un grosso ometto e poco più distante da una croce e un bizzarro alpino in lamiera che si affacciano sul versante della val Chisone. Dopo di che si torna indietro prendendo il bivio precedentemente superato e si inizia la discesa verso la sorgente e il rifugio che si scorge in lontananza. La prima parte del sentiero è abbastanza evidente mentre nella seconda bisogna fare molta attenzione a non perdere la traccia in mezzo ai rododendri. Si raggiunge così prima la sorgente del Sangone e poi il rifugio.

TRAVERSATA DELL’AQUILA RIF.FONTANA MURA - COLLE DELLA ROUSSA - BOCCIARDA - PORTA SORESINA - PUNTA DELL’AQUILA - ALPE COLOMBINO GRAN FAETTO-RIF. FONTANA MURA Quota colle: 2019 m Dislivello: 769 m Difficoltà: E seconda parte sentiero EE ACCESSO IN AUTO: Da Pinerolo si prosegue lungo la SS23 del Sestriere, fino al centro abitato di Villaretto, dove a destra si segue la strada asfaltata che sale fra le case, svoltando al primo bivio a destra salendo verso le frazioni di Piccolo Faetto e quindi di Gran Faetto, dove termina l'asfalto. Si può parcheggiare nella piazzetta delle case nella parte alta del paese, oppure in un ampio spiazzo erboso sulla destra (cartello indicatorio di parcheggio). Si potrebbe proseguire fino a Colletto (punto teorico ideale per l'inizio del sentiero, ma bisogna affrontare alcuni km di strada sterrata a tratti dissestata, necessario fuoristrada o auto alta). ITINERARIO: Lasciate a sinistra le borgate di Gran Faetto, si segue la mulattiera che va verso est a mezza costa, poi si alza nel bosco con una ripida diagonale, e a zig-zag raggiunge una strada sterrata che incrocia due volte. Dal cartello 342-7 si segue per 2 km la strada che aggira il costone e pianeggia panoramica a mezza costa, poi si alza con due svolte tra gli alpeggi di Colletto (1517 m) e fa un tornante a sinistra All’esterno del tornante si stacca un sentiero che va in piano nella conca, e si immette sulla vecchia mulattiera che contorna la conca erbosa, e con aereo ma facile tracciato va ad attraversare il torrente della Balma (cascatelle e pini mughi). Con piacevole tracciato a mezza costa si entra nel lariceto, si lascia a destra il sentiero per le miniere abbandonate e si comincia a salire in diagonale con qualche svolta; raggiunto uno sperone (1750 m) si entra in una bella conca di radi larici e ginepri (in basso si nota l’alpe Clot Arnaud), quindi si guadagna quota a strette svolte fino al ripiano con i ruderi di Clot della Croce (1835 m). Il sentiero continua in diagonale verso est, raggiunge una spalla e piega a sinistra tra i dossi erbosi (seguire i segnavia) che conducono al Colle La Roussa. Da qui si scende verso il rifugio che si scorge in lontananza, prendendo il sentiero 414.

Leggi tutto

Apertura

Aperto tutto l'anno ad eccezione dei mesi di ottobre e aprile

Gestione / Proprietà

Video

Rifugi Vicini

  • Rifugio Selleries

    Italia

    Roure

    ALTEZZA: 1726 MT
    Guarda
  • Rifugio Toesca

    Italia

    Bussoleno

    ALTEZZA: 1726 MT
    Guarda
  • Rifugio Palazzina Sertorio

    Italia

    Coazze

    ALTEZZA: 1726 MT
    Guarda
©2022 MOUNTBNB.COM | Privacy Policy | Cookie Policy